Sicurezza

Cari atleti,
non di rado rimaniamo colpiti, durante le uscite in bici o parlando con i nostri compagni, dal numero di cadute/scivolate osservate (o raccontate); si dice sempre che la caduta fa parte del gioco, che è un rischio che tutti ci prendiamo quando decidiamo di salire in bici. Ma soprattutto dovremmo chiederci: “si potevano evitare?”.

Arriva il fine settimana e la bici è un modo di scaricare tensione e stress accumulato durante la settimana, guadagnare la nostra dose di adrenalina e prepararci alle sfide agonistiche, ma non possiamo dimenticarci che la carrozzeria della bicicletta siamo noi.

L’idea di queste righe non è di ammorbarvi ma di fare un breve memorandum di comportamenti che dovremmo osservare per ridurre il rischio di incidenti.

I 10 pericoli più frequenti per chi va in bici

N.PERICOLISUGGERIMENTI
1Marciapiedi, crepe nel fondo stradale o rotatorieGuida predittiva e concentrazione
2Veicoli a motore come auto e camionGuida predittiva
3Binari del treno e del tramAttraversare ad angolo retto
4Insetti e cani/gattiOcchiali e attenzione agli attraversamenti improvvisi
5Condizioni meteo come ghiaccio pioggia o nevePedalare con prudenza
6Terreno o dissuasori di velocitàAdeguare la velocità
7Altri ciclistiAttenzione e pronti a frenare
8Alberi arbusti radiciGuida predittiva e velocità adeguata
9Altre personeModerare la velocità
10Oggetti sparsi per terraGuida predittiva

Per ognuno dei 10 pericoli più frequenti per chi va in bici potete trovare una serie di consigli utili per evitare gli infortuni al link:
https://www.suva.ch/it-ch/news/infortunio/i-10-pericoli-piu-frequenti-per-chi-va-in-bici.

L’incidente non è un caso capitato a qualcun’altro, e sono tanti i ciclisti (come automobilisti e pedoni) coinvolti ogni anno negli incidenti.

La prudenza, la guida predittiva e la capacità di cambiare tipo di allenamento in funzione delle condizioni meteo, dello stato psico-fisico possono far passare a noi ed ai nostri amici una giornata serena.

Continuate ad allenarvi sereni ma ricordatevi che ci sono dei rischi in ogni attività e non sopravvalutatevi. Ricordatevi che dovete portare a casa l’attrezzatura costosa, ma soprattutto la vostra incolumità.

Guida predittiva

Riconoscere i pericoli in tempo

Un ciclista percorre distrattamente una strada stretta lungo la quale sono parcheggiate numerose macchine. Va di fretta e non fa in tempo …… a schivare la portiera dell’auto che si apre all’improvviso.
Uno scenario ipotetico con cui ogni ciclista deve fare i conti in qualsiasi momento.
L’esito è incerto, ma nella maggior parte dei casi le conseguenze sono gravi.
Una guida predittiva permette di identificare i pericoli per tempo.

Alcuni esempi:

  • Cerca di prevedere le azioni degli altri utenti della strada e non distrarti. Ovviamente anche gli automobilisti dovrebbero fare lo stesso con i ciclisti
  • Guida con una mano sul freno e cerca di anticipare i comportamenti sbagliati degli altri utenti della strada.
  • Fai attenzione alle macchine parcheggiate di lato. Mantieni una distanza di sicurezza di almeno 50 cm.
  • Anche i binari del tram e del treno possono rivelarsi pericolosi. Quindi, se possibile, cerca di attraversarli in senso perpendicolare.
  • Resta dietro i camion e gli autobus e non superarli a destra. Il conducente non può vederti se ti trovi nell’angolo morto.
  • Attenzione: sulle foglie bagnate o sulle macchie d’olio rischi di scivolare facilmente